26 febbraio 2006

Nuovo exploit dall'autore di Spectran

Da Michael Oexner, curatore del mitico NDB Handbook, mi rimbalza dai circuiti specializzati lowfer, la ricezione di frequenze molto basse, la notizia dell'uscita di un nuovo programma di Alberto Di Bene, autore di Spectran e Argo, due gioielli per l'analisi spettrale dei segnali che vengono a loro volta utilizzati per la ricezione di radiofari e di modalità telegrafiche di nicchia tra i radioamatori, come il QRSS (telegrafia Morse a banda strettissima). Il nuovo programma si chiama Winrad e come spiega Di Bene stesso implementa un set di funzionalità ispirate - ma solo ispirate: Winrad non è un semplice port per il sistema operativo Windows - a Linrad, software SDR per Linux. Scopo di Winrad è la demodulazione e il filtraggio di segnali deboli in CW e SSB e dunque interessa solo indirettamente, e in modo molto specifico, gli ascoltatori di stazioni broadcast. Abbiamo a che fare con un esperimento avanzato di SDR (software defined radio). Per esempio, come Linrad anche Winrad accetta (anche se non necessariamente) all'ingresso segnali audio che idealmente dovrebbero uscire da un mixer complesso, in "quadratura", tipico della cosiddetta conversione diretta, in cui viene prodotta una media frequenza I e la sua immagine sfasata di 90 gradi Q. In mancanza di questa capacità è anche possibile utilizzare un semplice downconverter non complesso. La conversione a una banda base molto più bassa della media frequenza di un normale ricevitore è indispensabile per poter entrare nelle schede audio dei personal computer, l'ambiente di lavoro di Winrad. In genere, queste schede operano su segnali audio, da cui la conversione a valori di IF pari a 12 kHz. Il software è in beta e si può prelevare all'indirizzo di Weak Signals, la pagina Web di Alberto di Bene e Vittorio De Tomasi. Sullo stesso sito è disponibile un conciso manuale utente, ma forse per approfondire aspetti importanti come l'ingresso complesso, consiglio di armarsi di santa pazienza e leggersi proprio le pagine di Linrad, in particolare con l'approfondimento dedicato all'hardware per la conversione alla banda base compatibile con le schede audio classe Soundblaster. Qui viene per esempio descritto il famoso mixer in quadratura. L'uso di un input complesso permette di fatto di "duplicare" la banda passante della scheda audio, usando i due canali stereo normalmente trattati dalla scheda e ottenendo così la possibilità di demodulare e filtrare porzioni di spettro più ampie. Rinunciandovi, si può comunque lavorare su segnali convertiti in finestre corrispondenti alla banda audio, per esempio quelli già trattati con un ricevitore SSB.

Tags:

Nessun commento: