07 marzo 2006

Una pirata anomala dalla Lituania

L'altra sera sulla frequenza di 1386 kHz, in attesa di qualcosa di più eccitante sulle vicine frequenze transatlantiche di 1390 e 1380, seguivo i programmi di una emittente pirata "ufficiosa". Nome e contenuti riprendevano l'epica tradizione di Mi Amigo, la nave da cui trasmetteva alla fine degli anni sessanta Radio Caroline. Il nome Mi Amigo fu poi ripreso da un impresario della radio belga, Sylvain Tack, scomparso proprio recentemente. Ma il marchio è rimasto, tra iniziative con licenza temporanea inglesi e stazioni via Internet.
Quella in onda attualmente è una ritrasmissione attraverso le facilities di Radio Baltic Waves, una emittente basata in Lituania che affitta i suoi due impianti a diverse organizzazioni. Secondo la EMWG, il trasmettitore di Sitkunai, più potente (500 kW) è quello utilizzato da China International, mentre Bubiai/Siaulai (7 kW secondo la stazione, 3,5 secondo EMWG), utilizzato da Radio Liberty, ripete per questo e per i prossimi finesettimana, dalle 22 alle 24 UTC, Mi Amigo Radio. Ho scritto al responsabile di Blatic Waves, l'ex ministro lituano dell'informazione Rimantas Pleykis, che mi ha subito inviato un documento Word con la QSL di RBW/Mi Amigo. La QSL precisa che il committente è basato in Gran Bretagna. Io ho chiesto di avere altri dettagli da pubblicare qui, si vedrà. Ascoltando la trasmissione - di cui potete sentire un clip con il jingle e uno più lungo con l'annuncio di Mi Amigo - mi è parso di sentire annunci in olandese e tedesco e può darsi che da qualche parte ci sia un indirizzo, proverò a risentire meglio. Il segnale dalla Lituania è piuttosto decente ma non è di quelli che un piccolo ricevitore portatile può riprodurre con facilità, ci vuole almeno una buona antenna (in effetti i 7 kW non sembrano troppo realistici, forse sono qualcosa in meno).
Baltic Waves ha cominciato a operare alla fine degli anni novanta, con trasmissioni per la Bielorussia. E recentemente ha annunciato di essere entrata a far parte del progetto promosso dall'UE per una radio di informazione, European Radio for Belarus, rivolta appunto al pubblico bielorusso (dopo l'analoga iniziativa di Radio Racja in Polonia).
[Intanto Rimantas mi fa sapere di non essere autorizzato a rivelare dettagli sui clienti di RBWI. Su mia richiesta mi fornisce tuttavia l'attuale schedule completa dei suoi impianti chartered; si noti la differenza di intestazione per le varie frequenze, che includono i 612 di Vilnius e i 1557 kHz di Sitkunai. La radio statale lituana opera invece su 666 kHz, frequenza non facile:

RADIO BALTIC WAVES

Vilnius-Virsuliskes

612 kHz 100 kW

0400-0600 Radio Free Europe/Radio Liberty, Belarussian
0600-0700 European Radio for Belarus, Belarussian

0800-1000 Voice of Russia, Russkoye Mezhdunarodnoye Radio
1000-1400 Voice of russia, Sodruzhestvo
1400-1600 Voice of Russia, Russkoye Mezhdunarodnoye Radio
1600-2200 Radio Free Europe/Radio Liberty, Belarussian
2200-2300 Polish Radio-Radio Polonia, Belarussian

RADIO BALTIC WAVES INTERNATIONAL

Kaunas-Sitkunai

1386 kHz 500 kW

2002-2100 China Radio International, Czech
2100-2200 China Radio International, English

1557 kHz 150 kW

1800-1900 Deutsche Welle, Russian
1900-2100 China Radio International, Russian
2100-2200 China Radio International, Polish
2200-2300 China Radio International, Chinese

Siauliai-Bubiai

1386 kHz 7 kW

1500-1800 Radio Free Europe/Radio Liberty, Russian
2200-2400 Wed: Pipeline Radio, English
Sat, Sun: Mi Amigo Radio, English]

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