01 luglio 2010

Radio digitale UE, sancito il "doppio binario"

Il 29 e 30 giugno si è riunito a Copenhagen il comitato dello European Communications Office sulla radiofonia digitale in Europa. Come al solito si trovano molti documenti sul sito www.ero.dk (cercare nel menu ECC Activities quella riferita al gruppo "FM45"). Abbastanza interessante è la bozza Initial Draft ECC Report on Possibilities for Future Terrestrial Delivery of Audio Broadcasting Services, frutto di una riunione ristretta tenutasi a Londra il 16 e 17 giugno con solo quattro partecipanti:

Roland Beutler (SWR Germania)
Hanns Wolter (Club DAB, Italia)
Mike Hate (consulente BBC World Service)
Nigel Laflin (BBC Distribution)

Questo approccio da direttorio ristretto servirà sicuramente per accorciare i tempi delle successive discussioni, ma il sospetto (a parte la soddisfazione di vedere un rappresentante italiano) che ci possano essere un po' di condizionamenti c'è. Bisogna però sottolineare come nel report prodotto da questa riunione viene messo nero su bianco il principio del "doppio binario", cioè della duplicità di approccio - "broadcast" e "broadband" - alla problematica della distribuzione di contenuti radiofonici:
Currently two fundamental approaches to radio distribution may be observed

1) Broadcast

• Access to listeners is direct and not though a third party
• Strict regulation of content and access to distribution mechanisms
• One to many delivery - highly efficient for large audiences
• Free to air for the listener
• Access to spectrum is crucial
• Defined quality of service

2) Broadband

• Flexibility and interactivity
• Potential for Worldwide coverage
• Subscription needed for reception (not free to air)
• ‘Gatekeeper’ can exercise absolute control
• Best effort quality of service – dependant on traffic
Se volete leggere l'integrale del testo della bozza discussa in questi giorni a Copenhagen cliccate qui.


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