16 agosto 2011

Un bilancio da favola per l'ascolto FM estivo 2011

Eccomi di ritorno a Milano dopo una vacanza a Pantelleria e Favignana estremamente fruttuosa sul piano della ricezione FM a lunga distanza favorita dalle due modalità tipiche dell'estate: l'E sporadico ionosferico e il "lift" troposferico determinato da particolari strati di inversione termica che trasformano l'atmosfera all'altezza delle prime nuvole in una guida d'onda capace di far superare ogni limite di portata ottica alle frequenze tra gli 88 e i 108 MHz. Dell'apertura verso Galles e Irlanda in condizioni E sporadico sperimentata sull'isola di Pantelleria il 26 luglio avete già letto qualche post fa. La scarsa copertura assicuratami quest'anno dall'operatore Vodafone ha reso piuttosto difficile tenervi informati di quello che stava succedendo a Favignana, ma il bilancio è risultato altrettanto positivo. La differenza sostanziale rispetto alle precedenti vacanze alle Egadi è che quest'anno le aperture propagative di tipo troposferico si sono concentrate in pochi giorni, con un sorprendente picco negli ultimi due giorni di permanenza su Favignana, quasi un fuoco d'artificio d'addio. Le condizioni meteo sul tradizionale percorso tra la Sicilia occidentale e il tratto di costa tra Murcia e Valencia, Baleari incluse, devono essere state più instabili del solito perché le prime ricezioni sono arrivate solo a soggiorno inoltrato.
Forse su un arco di tempo più concentrato, ho avuto modo di ricevere tutte le aree tradizionalmente investite dal forte fenomeno propagativo troposferico che caratterizza l'arcipelago che fronteggia Trapani. Una sera, già verso l'una ora italiana, sono per esempio arrivate praticamente tutte le emittenti còrse con impianti in località Guidonaccia. Non sono mancate emittenti napoletane e ho ascoltato anche con buon segnale il primo canale algerino su 91.9, un evento piuttosto raro per quanto mi riguarda (evidentemente la costa algerina risulta schermata). In tropo sono arrivate anche due o tre emittenti spagnole dalla provincia andalusa di Almeria, anche questo un fatto abbastanza eccezionale. L'apertura tropo dell'ultimo giorno, il 13 agosto, inizialmente concentrata sulle Baleari, ha proseguito sfociando addirittura in una lunga apertura E sporadica che mi ha consentito di ricevere stazioni dal Portogallo, dall'Extremadura e credo da Madrid, una finestra propagativa rimasta aperta per oltre due ore e che sul finire doveva essersi estesa anche ai Balcani, visto che ho fatto in tempo ad ascoltare l'inizio di un notiziario trasmesso su 88.5 che mi è sembrato serbo o croato.
Considerando che ho sempre ascoltato con un semplice Tecsun PL-310 e la sua minuscola antenna, sono davvero molto, molto soddisfatto di come sono andate le cose quest'anno. I due brevi filmati che vi propongo riguardano il picco dell'apertura tropo registrata il 12 agosto, verso le 17 locali. Potete sentire il segnale (peraltro ancora piuttosto basso, le due stazioni sono poi nettamente cresciute) di AmericaFM, 107.5 da Valencia e Radio Gospel, emittente religiosa della zona di Alicante, sulla sua frequenza di 107.7.





I due filmati sono stati ripresi con il telefonino proprio nelle condizioni di ascolto, sulla spiaggia di Cala Rotonda. Entrambe le frequenze sono attive solo quando l'effetto di "skip" tipico della propagazione troposferica è particolarmente marcato, in situazioni normali si riescono ad ascoltare solo i ripetititori siciliani di Radio Maria e le altre emittenti locali.

2 commenti:

TaccuinoDX ha detto...

complimenti Andrea!
Considerando il costo irrisorio ti consiglio di provare anche una 606. Con l'antenna "estendibile" permette ascolti in FM veramente notevoli, almeno al pari dei tuoi, con una dimensione ancora minore!
Begli ascolti! e buona ripresa... lavorativa!

Andrea Lawendel ha detto...

Grazie Leo, in effetti ho sentito ottimi giudizi sul 606 e penso proprio che seguirò il tuo consiglio!