23 dicembre 2011

Commando Solo torna a fare propaganda. Per i petrolieri in Pennsylvania

Le spese militari sono come il maiale, non si butta via niente. Sapete che cosa fanno i riservisti della 303esima Divisione dell'Esercito USA in North Carolina, quelli del famoso Commando Solo, quando non lanciano dal loro aereo-stazione radio i messaggi rivolti alle truppe e alle popolazioni di Nazioni come la Libia, l'Iraq e l'Afghanistan? La rivista investigativa online OWNI li ha ritrovati in... Pennsyvania. Dove le aziende che cercano petrolio negli scisti bituminosi dell'area si servono di tecniche di PsyOp, guerriglia psicologica, per gestire le proteste degli abitanti e contrastare le iniziative dei legislatori locali per mitigare i danni ambientali o ottenere ricadute più favorevoli in termini economici.
La scoperta è avvenuta in un contesto quanto mai ufficiale: un convegno organizzato a Houston a fine ottobre per discutere della Hydraulic Fracturing Initiative 2011, una iniziativa delle compagnie petrolifere per (testualmente) "fare leva sui media, i social network e le comunità locali per superare le preoccupazioni dell'opinione pubblica nei confronti della fissurazione idraulica", come viene definita la tecnica di estrazione basata su forti getti di liquido che frantumano le sabbie bituminose. L'impatto ambientale è molto forte e giustamente le comunità locali temono che le attività estrattive gli lascino in eredità un territorio trasformato in groviera e nessun soldo in tasca (al di là della remunerazione della forza lavoro).
Alla conferenza di Houston sono intervenuti "addetti alla comunicazione" un po' particolari e molte aziende hanno candidamente ammesso di utilizzare esperti militari della 303esima, invitando i colleghi ad applicare le tecniche del "Manuale da campo contro gli insorgenti" utilizzato dai Marines nell'Iraq ("perché stiamo affrontando una rivolta" ha dichiarato uno dei "comunicatori" della Anadarko Petroleum, che ha lavorato anche per la Halliburton di quel simpaticone di Dick Cheney). Sono state discusse modalità sperimentate in Iraq per condizionare la popolazione, tranquillizzarla o dividerla in fazioni opposte per rendere meno efficaci le eventuali azioni collettive. Un vero e proprio arsenale di armi da guerra psicologica che si è dimostrato ancora più efficace in tempo di pace. Del resto anche il mondo universitario offre spunti e strumenti preziosi, basati sulle tecniche di mediazione. La celeberrima Harvard Law School organizza per esempio un seminario dal titolo "Dealing with an angry public", "Trattare con una opinione pubblica incazzata". Manca soltanto che Commando Solo cominci a volare per i cieli della Pennsylvania invitando via radio la popolazione ad arrendersi ai petrolieri.

«Oil companies are making use of techniques and personnel from the psychological warfare unit of the US military, in their efforts to convince local populations drop their resistance to large-scale shale gas exploration operations in the northeastern United States.
The information emerged from an otherwise unremarkable conference of communications directors working for shale gas and oil companies. The Hydraulic Fracturing Initiative 2011, held in early November at the Hyatt Regency Hotel in Houston, Texas, gave the floor to several industry executives. Amongst them was Matt Pitzarella, from the company Range Resources, who boasted of the methods employed in Pennsylvania to break the resistance of locals concerned about the effects of hydraulic fracturing on their living environments.»

Nessun commento: