28 maggio 2014

Migrazione al digitale: la Svizzera spegnerà l'FM entro il 2024

Ancora dieci anni. Questo il termine fissato indicativamente dal Gruppo di lavoro Migrazione al digitale  (DIgMig)che sta studiando in Svizzera il delicato, definitivo passaggio dalla radiofonia analogica a quella digitale. Entro il 2024 (al più tardi!) si prevede che le stazioni attualmente attive in modulazione di frequenza commuteranno una volta per tutte sui loro impianti numerici. Questo in sostanza il risultato dei primi lavori consultivi svolti dal Gruppo e comunicati l'altro ieri, 26 maggio:

L'avenir de la diffusion radiophonique suisse est numérique. Le DAB+ remplacera à moyen terme la diffusion OUC (FM). Tels sont les deux enseignements d’une journée d’information au sujet de la radio numérique terrestre DAB+, à laquelle le Groupe de travail Migration digitale (DigiMig) avait convié ce lundi 26 mai 2014 l’ensemble des radios suisses. Les discussions ont notamment porté sur la date de l’extinction de la FM. Elle est envisagée en 2024 au plus tard avec des étapes régionales intermédiaires et anticipées.Le groupe de travail Migration numérique se compose de représentants de la SSR et des associations romande (RRR), alémanique (VSP) et nationale (UNIKOM) des radios privées. Les spécialistes radio de l’OFCOM, de Swisscom et de la branche automobile prennent part aux travaux. Le groupe s’est fixé le but de développer une démarche valable pour toute la branche radio et définissant les modalités de la migration coordonnée des radios OUC vers le DAB+. L’objectif est de livrer une feuille de route à Mme la Conseillère fédérale Doris Leuthard avant la fin de l’année.
Les participants à la journée d’information en ont appris davantage sur le calendrier prévu, les incidences législatives et réglementaires, les aspects techniques, les d'incitations ou les actions visant à promouvoir la vente des appareils de réception. Ils ont pu déposer leurs avis, remarques et commentaires sur le processus de migration envisagé. L'invitation s'adressait aux diffuseurs de programmes de radio, aux opérateurs de réseaux ainsi qu'aux représentants des domaines de la vente, du marketing ou de l'industrie automobile qui ont apporté leur contribution dans le cadre du groupe de travail DigiMig. Sachant que 75% des automobilistes écoutent la radio, la contribution de la branche au succès de la migration est particulièrement importante.

La transizione non sarà improvvisa e verrà implementata su base geografica. Entro la fine dell'anno, il Gruppo di lavoro dovrebbe presentar alla consigliera federale Doris Leuthard una tabella di marcia più precisa. Un ruolo fondamentale sarà assegnato ai costruttori di sistemi di ricezione per il segmento del car radio, considerando che in Svizzera tre persone su quattro ascoltano la radio quando sono al volante. Solo dieci anni per spegnere definitivamente una tecnologia di distribuzione che ha funzionato per circa sessanta.

3 commenti:

Unknown ha detto...

FM is better to radio course it has better dynamic, coverage and audio. DAB+ is limited in numbers of stations, higher quality, less stations in a MUX. FM is cheaper to use to local radio. Gives more stations than DAB+ can do totaly. AM is better too, than DAB+. Small free stations of 20 - 500 watts , full stereo AMAX, cheaper to run than a DAB+. Analogue better than digital

Anonimo ha detto...

Forse tra 30 anni riusciranno a completare la copertura in Italia.

Anonimo ha detto...

In Italia secondo il mio personale giudizio ciò avverrà in modo caotico ed incompleto, ciò a causa delle incompetenze del nostro ministero preposto (basta guardare la vicenda del digitale terrestre ce interferisce con i parsi confinanti). Attualmente in Trentino e Friuli, dove il DAB ha trovato terreno fertile, cosina con stati (Croazia, Slovenia r Austria) dove si fanno ancora esperimenti; ma quanto il DAB diventerà realtà anche per essi succederà lo stesso come per il DDT con una enorme perdita di frequenze utilizzabili. Forse solo allora ci si renderà conto che i vantaggi del DAB sono effimeri e le bande dalle onde lunghe, medie, corte ed FM risultavano veramente valide. Certo ci saranno in parallelo alti canali alternativi come internet, ma da come si può osservare il Pakistan ha installato on TXT da 400Kw in onde medie a Peshawar e la Russia pianificazione di riutilizzare le onde medie e corte. Aspettiamo i posteri per vedere se il DAB è la panacea, ma la Svizzera che ha abbandonato da tempo le vecchie tecnologie non sembra essere molto convincente.